In attesa dell’inizio della manifestazione contro Expo in partenza da Piazza Duca d’Aosta, quattro attivisti si sono arrampicati su una gru all’interno di un cantiere della ditta Maltauro e hanno aperto uno striscione con scritto “600.000 euro tangenti 4 parchi devastati”. I manifestanti sono poi tornati in strada e hanno preso parte al corteo.
Una volta arrivati al Pirellone, alcuni ragazzi hanno scritto sui muri frasi come “NoExpo’ ‘Expo=Mafia” e “Libertà da Expo”. Anche i muri esterni della sede di Eataly in piazza 25 aprile sono stati presi di mira da alcuni manifestanti con scritte come “Eataly è fame” mentre il corteo scandiva slogan contro il fondatore Farinetti. Lungo la strada sono stati imbrattati con della vernice spray anche diversi muri e le vetrate di molte banche.
Ora il corteo sta percorrendo le vie di Milano in totale tranquillità e arriverà in piazza Cadorna dove si concluderà la manifestazione.
foto: corriere.it
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