Il consigliere comunale Carlo Monguzzi ha recentemente sollevato preoccupazioni riguardo all’aumento del traffico a Milano e alla necessità di rivedere le regole di Area B, la più grande zona a traffico limitato (ZTL) d’Italia. Monguzzi ha basato le sue osservazioni su dati che mostrano un incremento dell’indice di congestione del traffico nei primi cinque mesi del 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023.
Analisi dell’Aumento del Traffico
Dati di Congestione
Secondo i dati pubblicati dal comune di Milano, l’indice di congestione del traffico è aumentato dell’1% in media da gennaio a maggio 2024 rispetto all’anno precedente. Questi dati contrastano con le dichiarazioni dell’assessore Censi, che aveva riferito una diminuzione del traffico.
Confronto degli Indici di Congestione
Ecco un confronto dettagliato degli indici di congestione tra il 2023 e il 2024:
Periodo | 2023 (06:00-24:00) | 2024 (06:00-24:00) | Variazione |
---|---|---|---|
Gennaio | 22,7% | 23,6% | +0,9% |
Febbraio | 26,6% | 28,4% | +1,8% |
Marzo | 27,3% | 28,2% | +0,9% |
Aprile | 24,9% | 27,0% | +2,1% |
Maggio | 29,5% | 30,1% | +0,6% |
Questi dati, provenienti dal Rapporto AMAT di maggio 2024, evidenziano un trend di aumento della congestione in tutte le fasce temporali analizzate.
Critiche di Monguzzi e Proposte di Riforma
Richiesta di Trasparenza sui Dati
Da mesi, Monguzzi chiede che vengano resi pubblici i dati relativi agli accessi in Area B prima delle 7:30 e dopo le 19:30, orari in cui le telecamere di controllo sono spente. La mancanza di questi dati impedisce un’analisi completa dell’efficacia del provvedimento.
Proposta di Riforma
Monguzzi sostiene che, nonostante Area B sia un provvedimento eccellente, necessiti di una riforma urgente. Una delle sue proposte è l’aumento della tariffa di sosta per i SUV, seguendo l’esempio di città come Parigi e Londra. Questa misura mirerebbe a disincentivare l’uso di veicoli ingombranti e più inquinanti, riducendo così la congestione e l’inquinamento.
Possibili Conseguenze Legali
Monguzzi ha dichiarato che, se i dati non verranno resi pubblici, potrebbe portare la questione in tribunale. Durante il consiglio comunale del 15 luglio, ha affermato che discuterebbe i dati di Area B di fronte a un giudice, aspettandosi una querela per poter finalmente ottenere le informazioni necessarie.
La questione del traffico a Milano e l’efficacia di Area B sono al centro del dibattito cittadino. Le preoccupazioni sollevate da Carlo Monguzzi sottolineano l’importanza di una gestione trasparente e ben pianificata delle zone a traffico limitato. Le proposte di riforma, come l’aumento delle tariffe di sosta per i veicoli più ingombranti, potrebbero contribuire a ridurre la congestione e migliorare la qualità dell’aria in città. Tuttavia, è essenziale che tutti i dati rilevanti siano resi pubblici per permettere un’analisi completa e informata.