Il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha annunciato la delibera al nuovo progetto ampliativo per lo storico Teatro Alla Scala. Il progetto è stato affidato ancora una volta all’architetto Mario Botta e a breve verrà aperta la gara di bando per scegliere la ditta edile a cui affidare il progetto.
L’architetto di Mario Botta
Il progetto di ristrutturazione e ampliamento del Teatro Alla Scala è stato affidato a Mario Botta. L’architetto si era già occupato dell’ultimo restauro degli spazi avvenuto tra il 2002 e 2004. In quell’occasione il teatro era stato ampliato con la costruzione di due nuovi volumi, un parallelepipedo atto all’innalzamento della torre scenica e un edificio ellittico posto sopra la struttura ottocentesca costruito per accogliere i nuovi camerini.
Il nuovo progetto
Questa volta l’architetto verrà affiancato dal docente di architettura del Politecnico di Milano Emilio Pizzi. Trattandosi del centro storico di Milano il territorio usufruibile è limitato e per questo la struttura si svilupperà sopratutto in altezza. Il territorio che occuperà sarà quello della palazzina adiacente a Via Verdi. La palazzina era stata acquistata anni fa dal Teatro Alla Scala in previsione del suo ampliamento. In seguito venne abbattuta e, dopo i lavori di bonifica, il territorio è finalmente pronto per ospitare il nuovo progetto. Il progetto prevede la costruzione di una seconda torre, che si affiancherà a quella già esistente e ne seguirà lo stile ed il colore. Lo scopo di questo progetto è quello appunto di ampliare lo spazio.
L’innovazione
La torre sarà alta 36 metri con sei piani interrati e 11 sopra il livello stradale. I piani interrati ospiteranno delle sale prova insonorizzate per le incisioni discografiche. La sala di registrazione sarò alta 14 metri per garantire al meglio i suoni. Il progetto acustico verrà curato dall’ingegnere giapponese Yasuhisa Toyota, responsabile della Walt Disney Concert Hall di Los Angeles e della Philharmonie di Parigi. Gli uffici amministrativi, fino ad ora dislocati in separata sede, occuperanno invece alcuni dei piani alti. L’altra parte importante del progetto è dedicata al dietro palco. Questo raggiungerà i 70 metri di profondità. La nuova estensione darà la possibilità di cambiare le scenografie più agevolmente e di crearne di spettacolari assicurando un impatto senza precedenti.
I lavori
Il costo per l’attuazione del progetto si aggirerà tra i 10 e i 15 milioni di Euro. Il consiglio di amministrazione ha affermato che i lavori prenderanno il via il prima possibile e che durante il loro svolgimento il Teatro Alla Scala continuerà con il suo palinsesto. A breve verrà aperto il bando di gara per partecipare all’appalto dei lavori che dovranno concludersi nel 2021.