Coronavirus: possibili riaperture nei prossimi giorni

Il Coronavirus continua a diffondersi ma sembra che l’emergenza sanitaria dei giorni scorsi stia piano piano rientrando. Dopo aver permesso l’apertura dopo le 18 dei bar e pub che offrono servizio al tavolo, si sta pensando anche alla riapertura di musei, scuole e stadi. Nel frattempo, una collaboratrice di Attilio Fontana, presidente di Regione Lombardia, è risultata positiva al Coronavirus. Il governatore, con un lungo messaggio video, ha anche specificato che si sottoporrà volontariamente a una quarantena, anche se risultato negativo all’esame.

“Qualcosa da oggi cambierà perché da oggi anche io mi atterrò a quelle che sono le indicazioni date dall’Istituto superiore della Sanità, per cui per due settimane cercherò di vivere in una sorta di auto-isolamento che soprattutto preservi tutte le persone che mi circondano, vivono e lavorano con me. Oggi ho passato la giornata a indossare la mascherina e continuerò a farlo per evitare che qualcuno possa, se mai dovessi positivizzarmi, essere da me contagiato” ha dichiarato Fontana.

Coronavirus: possibili riaperture nei prossimi giorni

Riaperti i bar e i pub dopo le 18

La Regione ha deciso di allentare i provvedimenti sui bar e pub. Potranno rimanere aperti dopo le 18, solo se forniscono servizio al tavolo.

“I bar e/o pub che prevedono la somministrazione assistita di alimenti e bevande possono rimanere aperti come i ristoranti, a condizione che sia rispettato il vincolo del numero massimo di coperti previsto dall’esercizio”.

Riapriranno scuole e stadi?

Si sta pensando se riaprire scuole e stadi. La decisione verrà presa nei prossimi giorni. Al momento le scuole resteranno chiuse fino al 2 marzo 2020.

Riapriranno anche i musei?

“Ripartiamo dalla cultura, riapriamo qualcosa: possiamo cominciare dai musei o da altro, ma la cultura è vita” ha dichiarato il sindaco di Milano Giuseppe Sala dal suo profilo Instagram.

Milano Life: Libero per Tutti, Grazie a Voi

In un mondo in cui l'informazione spesso ha un prezzo, abbiamo scelto un percorso diverso: restare gratuiti, per sempre. Perché crediamo in contenuti accessibili, indipendenti e affidabili per tutti—senza barriere, senza abbonamenti, solo grandi storie, guide e approfondimenti.


Ma non possiamo farlo da soli. La pubblicità non copre più i nostri costi, eppure rimaniamo impegnati a offrirvi la qualità che meritate. Ogni guida che creiamo, ogni evento che esploriamo, ogni consiglio che condividiamo—è tutto reso possibile da lettori come voi.


Se apprezzate ciò che facciamo, considerate di fare una donazione volontaria. Insieme, possiamo mantenere Milano Life libero e vitale per tutti, ovunque. Costruiamo un mondo meglio informato e meglio connesso—partendo proprio da qui, oggi.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.