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Cambio residenza e tassa rifiuti a Milano: come funziona

Cambio residenza e tassa rifiuti a Milano: come funziona. Per chi cambia città o indirizzo deve comunicarlo all’Ufficio Anagrafe entro e non oltre i 20 giorni dal trasferimento. L’Anagrafe del Comune, con l’aiuto della Polizia Municipale, effettuerà i controlli previsti per il cambio. La polizia deve effettuare i controlli entro 45 giorni dalla presentazione della domanda. L’istanza presentata per trasferimento di residenza implica anche le seguenti dichiarazioni: dichiarazione per l’applicazione della tassa raccolta rifiuti; aggiornamento dell’indirizzo su patenti e libretti di circolazione di autoveicoli, rimorchi, motoveicoli e ciclomotori.

Per approfondire >> Cambio residenza Milano controlli: come funziona e orari

Cambio residenza e tassa rifiuti a Milano: ecco come funziona la TARI

Il cittadino che richiede il cambio di residenza è tenuto anche a richiedere il cambio circa la Tassa sui Rifiuti. Per farlo deve presentare all’ufficio competente la denuncia di iscrizione, se proviene da un altro comune. Se invece è la prima volta che è obbligato al pagamento della TARI oppure la denuncia di variazione, se già iscritto come contribuente nel comune. Il termine massimo entro il quale il cittadino richiedente deve presentare regolare denuncia di trasferimento varia a seconda delle disposizioni del Comune e l’ufficio tributi del Comune ove è ubicato l’immobile. 

Il cittadino e tutti coloro che detengono immobili sono tenuti a dichiarare qualsiasi cambiamento della propria situazione abitativa o relativa agli spazi occupati, perché incide sulla tariffa TARI.

Cambio residenza e tassa rifiuti a Milano: le regole sugli appartamenti

Acquisto o affitto un nuovo appartamento o immobile bisogna presentare dichiarazione di nuova occupazione entro 90 giorni. Cambio casa bisogna presentare dichiarazione di cessazione di occupazione entro il bimestre corrente. Se non lo si fa, si dovrà continuare a pagare la Tari per l’appartamento/immobile che non si occupa più. Se nell’immobile rimangono delle utenze attive come luce, gas e acqua, non deve esser presentata la dichiarazione, poiché si continuerà comunque a pagare la TARI.

Le comunicazioni sulla variazione di metratura vanno comunicate tempestivamente, perchè anch’esse incidono sulla tassa. Per le variazioni in aumento del tuo appartamento/immobile entro 90 giorni. Per le variazioni di metratura in diminuzione dell’appartamento/immobile vanno comunicate nel bimestre corrente o nel bimestre nel quale si verifica la variazione. Questo vale anche per la fusione di 2 o più unità immobiliari o il loro frazionamento, riportando i dati catastali dell’immobile delle nuove unità.

LEGGI ANCHE: Calcolo tassa sui rifiuti Milano

Cambio residenza e tassa rifiuti a Milano: le regole se cambia il nucleo famigliare

Se si risiede a Milano non bisogna presentare alcuna comunicazione poiché la composizione del nucleo familiare viene rilevata direttamente dagli uffici. Vanno invece dichiarate le variazioni di chi non è residente e/o di chi non rientra nel nucleo familiare registrato all’Anagrafe. Per chi non effettuerà queste dichiarazioni è prevista una sanzione amministrativa da € 100 a € 400 se non indichi i dati catastali degli immobili detenuti.

La dichiarazione può esser fatta in due modi distinti. Una è la procedura online e richiede la registrazione col Profilo Completo. Si può anche optare per scaricare, compilare ed inviare i moduli cartacei.

Istruzioni in tre passi per chi utilizza i moduli cartacei

1. scarica il modulo che corrisponde alla pratica da avviare

TARI Casa – utenze domestiche

2. invia il modulo compilato attraverso uno dei seguenti canali

  • raccomandata A/R
    Comune di Milano – Area Finanze e Oneri Tributari
    via S. Pellico, 16 – 20121 Milano
    (in tal caso si considerano presentate nel giorno di spedizione)
  • a mano
    • Protocollo dell’Area Finanze e Oneri Tributari
      via Silvio Pellico,16
      orario: dal lunedì al venerdì, dalle 8:30 alle 13
    • Protocollo Generale
      via Larga, 12
      ​orario: dal lunedì al venerdì, dalle 8:30 alle 15:30
  • email tassarifiuti@comune.milano.it
    allegando copia del proprio documento d’identità
  • PEC tassarifiuti@pec.comune.milano.it
    allegando copia del proprio documento d’identità

L’oggetto dell’email/PEC deve essere:
TARI Dichiarazione (nuova occupazione, variazione o cessazione) – anno del tributo – codice fiscale del soggetto – denominazione/ragione sociale

Il nome dell’allegato deve essere:
TARI Dichiarazione (nuova occupazione, variazione o cessazione) – anno del tributo – denominazione/ragione sociale

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