Dove abortire a Milano: elenco delle strutture

Dove abortire a Milano? L’interruzione di gravidanza è sempre un evento luttuoso, difficile da superare sia fisicamente che psicologicamente. In ogni caso per abortire dopo i primi 90 giorni dalla data del concepimento (calcolata dal primo giorno dell’ultima mestruazione) è necessario ottenere una dichiarazione da parte di un medico specialista che ne attesti la necessità sia per cause patologiche della madre o del nascituro sia per cause psicologiche.

L’aborto dopo il terzo mese è definito per legge “terapeutico” e nella maggior parte dei casi è dovuto al rilevamento di gravi malformazioni fetali con pericolo per la salute della donna (art. 6, Legge 194/78). Le minorenni necessitano del consenso di entrambi i genitori o dell’unico genitore che ha la potestà genitoriale, previa visita al consultorio.

Bisogna, tuttavia, conoscere i luoghi dove abortire. In Lombardia gli ospedali privati convenzionati non praticano interruzioni volontarie di gravidanza (IVG), anche se la legge lo consente. Una Delibera Regionale (la n. 2954 dell’11 Dicembre 2011) prevede l’obiezione di coscienza di struttura, per cui ospedali come l’Humanitas di Rozzano non praticano aborti perché i medici sono obiettori.

Dove abortire a Milano: Elenco delle strutture

Si riportano i dati relativi agli ospedali che praticano l’interruzione volontaria di gravidanza a Milano, sia farmacologica che chirurgica con gli orari, recapiti, documenti richiesti (elenco aggiornato al 2019 – verificare sempre i dati)

Ospedale Buzzi

Via Castelvetro 24 – Tel 0257995464 Pad 2, secondo piano Guaita

Giorni, orari ed accessi

Mercoledì e venerdì alle ore 7.30

Ambulatorio di ostetricia, un messaggio registrato darà istruzioni. Saranno accolte 10 donne.

Il numero di volte in cui bisogna presentarsi sono 2 per esami ECG, visita anestesiologica. Non bisogna essere a digiuno. L’intervento è in day hospital con anestesia generale.

Ospedale Niguarda

Piazza Ospedale Maggiore 3 – Tel 0264442518

Giorni, orari ed accessi

Martedì e giovedì ore 13.00/15.30 Blocco Sud. Dal totem prendere ticket per PRERICOVERO DAY HOSPITAL.

Saranno accolte 10 donne.

Il numero di volte in cui bisogna presentarsi sono 2 per esami ECG, visita anestesiologica. Non bisogna essere a digiuno. L’intervento è in day hospital con anestesia generale.

Ospedale Mangiagalli

Via della Commenda 13 – Tel 0255034224

Giorni, orari ed accessi

Dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle 10.00

Segreteria 1944 Scala H piano terra

Il numero di volte in cui bisogna presentarsi sono 3 per anestesia locale e 4 per anestesia generale.

Ospedale Sacco

Via G.B. Grassi 72 – Tel 0239042034

Giorni, orari ed accessi

Martedì alle ore 8.00, non oltre

Ambulatorio ginecologia, padiglione 2 piano terra. Saranno accolte massimo 10 persone.

Il numero di volte in cui bisogna presentarsi sono 3 per visita, esami pre-intervento ed intervento. L’intervento è con anestesia generale.

Ospedale Macedonio Melloni

Via M. Melloni 52 – Tel 0263633305

Giorni, orari ed accessi

Telefonare martedì, mercoledì e giovedì dalle 11.00 alle 12.00 per appuntamento.

Ambulatorio di ostetricia e ginecologia. Piano terra a destra dell’accettazione sanitaria.

Il numero di volte in cui bisogna presentarsi sono 3 per visita, esami pre-intervento ed intervento. L’intervento è con anestesia generale. 

Ospedale San Carlo

Via Pio II 3 – Tel 02400222290

Giorni, orari ed accessi

Venerdì entro le ore 8

Ambulatorio ginecologia, terzo piano Padiglione B

Il numero di volte in cui bisogna presentarsi sono 3 per visita, esami pre-intervento ed intervento. L’intervento è con anestesia generale.

Ospedale San Paolo

Via A. di Rudini 8 – Tel 0281844536

Giorni, orari ed accessi

Venerdì dalle 13.30

Ambulatorio 194, Primo piano stanza 5, fino ad esaurimento posti disponibili.

Il numero di volte in cui bisogna presentarsi sono 2 per pre-ricovero ed intervento. L’intervento è con anestesia generale.

Dove abortire a Milano: Quali documenti servono

Per procedere all’interruzione di gravidanza occorre produrre la seguente documentazione:

• Certificazione IVG;
• Documento di identità in corso di validità;
• Tessera sanitaria con codice fiscale;
• Ecografia;
• Gruppo sanguigno.

Per ottenere il certificato IVG occorre recarsi da un medico (di base, o specialistico, ginecologo o presso un consultorio) che non sia obiettore di coscienza. Il medico prende atto dello stato di gravidanza e della volontà della donna di abortire e lo scrive su un certificato che permette di accedere all’ospedale e prenotare l’intervento. La legge prevede 7 giorni per poter prendere appuntamento per l’intervento, entro questi giorni è possibile qualsiasi ripensamento.

Per interrompere la gravidanza con metodo chirurgico senza chiedere autorizzazioni né dimostrare che la gravidanza comporta un pericolo per la saluta fisica o psichica della donna occorre farlo entro 90 giorni (i primi tre mesi). Se l’interruzione avviene con metodo farmacologico (utilizzo della pillola RU 486) si hanno 49 giorni di tempo per abortire con ricovero di 3 giorni in ospedale per provocare l’espulsione del feto.